Da: "Ufficio Stampa M.Argentario" A: Oggetto: Riceviamo dal Gruppo Gente dell'Argentario Data: venerdì 2 settembre 2005 10.58 COMUNE DI MONTE ARGENTARIO Riceviamo dal Gruppo Gente dell'Argentario e pubblichiamo : L’ultimo consiglio , quello che passerà al disonore della storia per la convalida degli atti del cosiddetto Piano Scellerato, non si è però limitato a trattare del P.I.I. ma ha anche dibattuto, tra gli altri argomenti, la mozione con cui Gente dell’Argentario, ha richiesto al Sindaco ed alla Giunta fotocopia di programmare in autunno una seduta straordinaria del Consiglio comunale aperta alla partecipazione degli enti ed associazioni interessati, delle forze politiche, sociali, sindacali ed imprenditoriali, per discutere di un progetto per il rilancio e lo sviluppo del Turismo. La nostra richiesta è nata dalla convinzione che il Turismo sta registrando un inesorabile e preoccupante declino e non solo a causa di fattori esterni, che pure esistono,ma anche e soprattutto per evidenti carenze politico amministrative dovute alla gestione dei servizi quotidiani ed all’assenza di un chiaro e coerente disegno di programmazione che indichi chiaramente, nell ’ambito di un modello di sviluppo sostenibile, che tipo di domanda turistica si intende intercettare e che tipo di offerta si vuole promuovere. Gente dell’Argentario ha preso atto che in tutti i documenti programmatici approntati da questa cosiddetta maggioranza di centro sinistra, non risulta mai presentato un progetto organico nel cui ambito si intendono collocare tutte le indispensabili azioni per uscire dalla crisi; in particolare ha verificato che:non risulta elaborato alcun piano generale relativo alla politica di accoglienza dei turisti e dei servizi ad esso connesso (dalla pulizia dei centri abitati a quella del territorio, dalla promozione di particolari iniziative e/o circuiti al raccordo con altre realtà territoriali), che la disciplina del servizio di pulizia delle spiagge risulta vagamente definita e controllata, e che, risulta ancora mancante il piano generale del traffico nel cui ambito individuare alcune soluzione dei diversi problemi dei parcheggi e del traffico stesso con particolare riferimento a quello indotto dovuto alla presenza degli scali marittimi per l’ isola del Giglio. Inoltre,relativamente alla portualità e più in particolare ai porti di Porto S. Stefano e di Porto Ercole, Gente dell’Argentario rileva che nonostante le continue e rinnovate assicurazioni, non risultano ancora chiare le linee guida e la strategia che la Giunta intende percorrere, mentre si continua a registrare con puntuale periodicità le esternazioni del Sindaco o di qualche assessore che puntualmente contrastano tra loro e che in comune hanno solo l ’intenzione di addebitare alla opposizione le cause della loro inattività amministrativa. Gente dell’Argentario constata che queste stesse considerazioni sono esternate, condivise e rafforzate non solo da quanti sono coinvolti alle problematiche in questione ma anche dai rappresentanti dei circoli locali della Margherita che, in evidente dissenso con l’operato della Giunta, alzano un significativo grido di allarme . Gente dell’Argentario è convinta che rispetto alle problematiche sopraelencate è indispensabile una progettualità organica che veda fortemente coinvolti in un grande sforzo unitario anche altri soggetti sia pubblici (dai comuni limitrofi alla Provincia ed alla Regione, dall’apt alla Capitaneria di Porto) che privati (associazioni di categoria e di operatori, associazione di promozione del territorio e dei prodotti, società partecipate dal Comune,ecc.);. Per questi e mille altri motivi desideravamo che il massimo organo del Comune, il Consiglio, potesse discutere insieme a tutti gli altri soggetti interessati; ma Sindaco e maggioranza virtuale non hanno voluto perché, parole dell’assessore al turismo in carica da oltre 10 anni: non c’è bisogno. Evidentemente per loro va tutto bene!!! Speriamo che abbiano ragione, ma anche gli ultimi articoli di protesta dei turisti che dicono che non verranno più all’Argentario (La Repubblica del 23 agosto) vanno, purtroppo, in ben altre direzioni. Mauro Schiano Giuseppe Sordini Piergiorgio Fanciulli